lunedì 14 febbraio 2011

Rinnovato

Rinnovato il layout del blog dopo tanto tempo di quella cosa che avevo personalizzato.
Ora il template builder di blogger funziona abbastanza bene da costruire qualcosa di complesso ma non del tutto differente dalla base, a differenza di altri cms ma ci possiamo accontentare per ora.
Oggi è così ma farò sempre a tempo a cambiare la qualità delle pagine.

martedì 1 febbraio 2011

Oggi è già domani

Piccoli dettagli che cambiano la vita se compresi in toto grazie alle nuove tecnologie. Con glismartphone molto é possibile ma l'os é una parte che fa la differenza.
Android dal suo canto ci mette del suo grazie alle pessime lezioni di ios, symbian, rim e microsoft, lasciandoda parte os di nicchia come bada.
Sembrerà un particolare da niente ma la barra delle notifche utilizzabile e dichiarata aiuta a gestire quello che viene avvisato. I pallini rossi sulle icone e le iconcine mignon o tendine invadenti non offrono la migliore comunicazione, causando frustrazione all'utente di turno. Dall'altra parte offrire solo gli avvisi é stato dimostrato come risulti poco ottimizzato per le miriadi di funzioni che sono inglobate nel terminale. La personalizzazione di android sui cellulari samsung ha fatto vedere come interruttori per gestire le connessioni, rotazione e suoneria aiutino a renderle sempre disponibili e a liberare spazio sugli home screen per altre funzioni.
A differenza dell'uso client di ios con android si sono introdotti elementi live per controllare in maniera dinamica email, social network e rss. Vuol dire una migliore lettura dei contenuti nel minor tempo.
Fare le cose nel minor tempo ci aiuta a liberarci dal lavoro per dedicarlo in altre attività o ludiche o di approfondimento. Se posso scrivere senza mani posso occuparmi di cercare nella bibliografia la citazione giusta. Se posso vedere i documenti da revisionare mentre sono in treno e li posso cambiare ho il tempo per osservare il panorama. Se posso sapere la prossima corsa non starò in ansia appena vedo passare il bus pieno zeppo. Se posso leggere il mio libro preferito nel palmo della mano mentre sono in metro posso fare spazio per oggetti di cura della salute o guanti di riserva.
Non è che avere un cellulare elimini tutta la realtà ma ha il potere di renderla leggera.

Oggi è già stato domani

Una volta si diceva che gli zaini pesassero solo di tutta quella cultura che dovevamo assimilare e che fossero più leggeri di tutta la biblioteca. Portare i vari dizionari e vocabolari poi rendevano più penoso l'andare a scuola curvi. L'andare a lavoro tra le ventiquattrore e i dossier ci si metteva pure il quotidiano di cronaca e di sport. Un quadro allarmante concentrarsi su qualcosa mentre si apriva una cartella o un inserto.
Avere tutto questo e di più nel palmo della mano cambia le carte in tavola.
Oggi c'è chi sta ancora a quel livello e c'è chi avendo compreso tutto viaggia leggero ma con tutto il necessario per poter sopravvivere all'aria esterna di casa o per avere un minimo di casa.
A riguardo Munari senza la tecnologia attuale l'aveva risolto con le sculture da viaggio, degli strumenti trasferibili che ci rendessero più umano il viaggio o i piccoli spostamenti. Oggi abbiamo gallerie di foto scattate che ricordano i pieghevoli con le polaroid dei familiari.
Oggi perdere il proprio cellulare a parte la considerazione economica non è una vera perdita perché tutto questo e di più è salvato da qualche parte nel mondo in tutta sicurezza, salvo non avere copertura cellulare o wifi.
La scuola se comprendesse almeno un decimo delle novità introdotte riuscirebbe a migliorare i pesi e a stimolare gli studenti.
Riuscire a spingere su tutto ciò dovrebbe aiutare a abbassare i prezzi e a democratizzare la cultura.