venerdì 30 aprile 2010

questione di marketing o la mela verrà mangiata dall'androide?

a commento del seguente articolo come di altri che esprimono un'intervista di steve jobs successiva al lancio di ipad e iphone os 4


alua qua non si dice quello che adobe mi hanno raccontato a milano.
di per sè apple ha una parte di ragione: flash è pesante e non c'è una vera eccellenza nelle applicazioni create. il risultato per quel verso sono cose ostiche come la pesantezza di farmville o petsociety per dire.
ma adobe ha potere: ha uno dei principali e più sviluppati platform di sviluppo per applicazioni web e non. è secondo solo a eclipse e visual studio messi insieme.
mettiamo anche che le piattaforme java, ecmescript, c# e ruby hanno imparato molto dal successo di flash e dalla sua flessibilità d'uso.
qualcuno deve spiegare a jobs che flash è disponibile sul 70% dei dispositivi che sono windows e linux, alla facciazza del suo mac. questo ricorda anche che se non sono pc i dispositivi mobili sono blackberry,android,symbian e winmo. in aggiunta ora google che sta diventando il terzo incomodo nella storica lotta ha portato una rivoluzione con i sistemi che porta sia con android che con la portabilità di flash: questo non è legato a una questione economica, lo sviluppo del browser di android è opensource e adobe non ci ha messo mano.
in aggiunta per sviluppare app per android non ci sono limiti di piattaforma di partenza( si potrebbe programmare una app android anche direttamente sul dispositivo) a differenza di una per iphone os.
a conferma di questo trend è l'attuale diffusione mondiale del sistema operativo di google a differenza di quello apple: una disparità che andrà a affermarsi fra qualche giorno anche in europa!
quindi se tutto questo prevedere e rischiare di jobs ha portato a cazziare adobe, loro costola da una vita(sono passati 20 anni dalla prima versione di photoshop che era solo per mac), viene da chiedersi: quanto è diventato probabile che inizieranno a esserci voci a una CS6 Windows only? io lo sento spesso ma potrebbe anche esserci il figliol prodigo steve che torna a rivedere i propri discorsi per far entrare flash su ipad.
questo lo posso anche pensare: jobs dice no a flash per aumentare l'interesse su iphone 4g e ipad, adobe si infuria e minaccia, nessuno dall'altro canto dice niente, passano un paio di mesi dopo il rilascio mondiale di ipad e poi di iphone e poi magia! flash su dispositivi apple come se nessuno ne avesse sentite di litigate...intanto aumentano le vendite.
il rischio?
il trend di android! molti si rifugiano alla faccia della crisi e della portabilità. oggi aumentano i dispositivi che hanno questo invece di qualcosa fatto in casa come fino a qualche mese fa.
samsung, htc, lg, motorola, alcatel e altri cel'hanno e portano prezzi fra 100 e 700 euro. questo è andare contro i 400-800 euro di iphone con poi da dover investire altri soldi per le app a pagamento! android ha il 60% delle app gratuite e poi col supporto a flash dispone di un 80% di compatibilità con "app" disponibili sul web senza dover caricare sul telefono stesso.


in conclusione: è una manovra di marketing che rischia di far allontanare tutti dal prodotto data la novità e la non-lungimiranza-jobsiana che gli altri hanno a differenza di apple.
ricorda molto il periodo nero di apple quando gates vinse per diffusione con windows e i suoi mouse.
ci ricordiamo alla fine una cosa: jobs e i suoi sono umani! non possono prevedere il futuro o cosa la gente voglia. devono smetterla di prenderci in giro come hanno fatto queste ultime settimane! di peggio c'è solo la politica italiana!

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